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martedì 15 gennaio 2013

L'USO DI FACEBOOK NEI LUOGHI DI LAVORO: COME FERMARLO?


Quesito:
Buonasera,e' legale monitorare un dipendente se utilizza i vari social network durante l'orario di lavoro?se si con quale tipologia di richiamo si puo' applicare e relativo art.? Grazie.

Risposta:
Diciamo prima di tutto che il Dipendente ... non si comporta bene, se sottrae tempo alla produzione per stare sul Social-network (sempre che comunque l'uso non abbia un legame col lavoro: es. per tenere contatti con Clienti per promozioni etc.): su questa base, si dovrà adottare la sanzione disciplinare adeguata, che, per la prima "volta", direi può essere il richiamo verbale, ma con l'ammonizione a non più ripetere.
Il punto dolente è la prova: se c'è un meccanismo che sonda "da remoto" il Dipendente e questo non è stato autorizzato, nè regolato ex. art. 04 l. 300/1970, sono dolori!
In questo caso, si configuererebbe "controllo a distanza" vietato dalla legge.
Questo però non toglie che il Datore possa portare a fondamento della doglianza disciplinare l'eventuale cronologia web di Internet, dato che questi dati afferiscono a PC aziendale e a cui senz'altro il Datore può accedere. 
E' comunque opportuno chiarire queste problematiche con regolamenti ad hoc, che chiariscono tempi e modi di uso di Internet eventualmente approvati dalla DPL o dai Sindacati ex. art. 04 l. 300/1970. In assenza di una consuetudine ai controlli e di fronte ad un'ampia tolleranza per l'uso personale di Internet, il licenziamento disciplinare non sarà legittimo (come indicazione di questo criterio generale di scrutinio dell'illegittimità del licenziamento, vedi Cass. 2013/2012).

Dr. Giorgio Frabetti- Ferrara

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