AVVERTENZA

AVVERTENZA:
QUESTO E' UN BLOG DI MERA "CURA DEI CONTENUTI"
GIUSLAVORISTICI (CONTENT CURATION) AL SERVIZIO DELLE ESCLUSIVE ESIGENZE DI AGGIORNAMENTO E APPROFONDIMENTO TEORICO DELLA COMUNITA' DI TUTTI I PROFESSIONISTI GIUSLAVORISTI, CONSULENTI, AVVOCATI ED ALTRI EX. L. 12/1979.

NEL BLOG SI TRATTANO "CASI PRATICI", ESEMPLIFICATIVI E FITTIZI, A SOLO SCOPO DI STUDIO TEORICO E APPROFONDIMENTO NORMATIVO.

IL PRESENTE BLOG NON OFFRE,
NE' PUO', NE' VUOLE OFFRIRE CONSULENZA ONLINE IN ORDINE AGLI ADEMPIMENTI DI LAVORO DI IMPRESE, O LAVORATORI.

NON COSTITUENDO LA PRESENTE PAGINA SITO DI "CONSULENZA ONLINE", GLI UTENTI, PRESA LETTURA DEI CONTENUTI CHE VI TROVERANNO, NON PRENDERANNO ALCUNA DECISIONE CONCRETA, IN ORDINE AI LORO ADEMPIMENTI DI LAVORO E PREVIDENZA, SENZA AVER PRIMA CONSULTATO UN PROFESSIONISTA ABILITATO AI SENSI DELLA LEGGE 12/1979.
I CURATORI DEL BLOG, PERTANTO, DECLINANO OGNI RESPONSABILITA' PER OGNI DIVERSO E NON CONSENTITO USO DELLA PRESENTE PAGINA.




venerdì 25 gennaio 2013

IL LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO E LA "MANLEVA" DEL COMMITTENTE

La legge 92/2012 ha previsto stringenti regole e oneri burocratici in capo ai Committenti (Aziende, Professionisti, Privati) che intendessero assumere personale con il contratto di lavoro accessorio.
Nuovi limiti economici, ossia € 5.000 "lordi" nell'anno solare complessivamente tra tutti i Committenti e un non ancora ben precisato limite di € 2.000 (a concorrenza degli € 5.000) per gli "Imprenditori Commerciali" e i "Professionisti".
La Circolare 04/2013 raccomanda ai Committenti di gestire queste evenienze (evidentemente fuori dalla loro portata) con "dichiarazioni di manleva", ossia dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà con le quali il "lavoratore accessorio" si impegni a dichiarare la sua conformità alle nuove regole e conseguentemente a "manlevare" il Committente.
Una disposizione che comunque suscita dubbi e perplessità, in considerazione del fatto che, manleva o non manleva, il Committente corre comunque il rischio di vedersi trasformato il voucherista in lavoratore Dipendente.
Qui di seguito si raccomanda di accompagnare la Dichiarazione di manleva del Voucherista, con un altro atto: una Dichiarazione con la quale il Committente esige dal Voucherista (e conseguentemente lo impegna) ad informarsi sulla normativa e a garantire la massima conformità; e contemporaneamente, si assevera la chiara esclusione delle Parti alla conclusione di un lavoro subordinato.
Non è moltissimo, perchè, come sappiamo, ci sono mansioni (tipo Cameriere etc.) dove comunque il voucherista è a altro rischio di trasformazione.
Ma è comunque una traccia utile e trasparente di lavoro, che si ritiene di sottoporre all'attenzione (e alle eventuali critiche) della Comunità Web.

ATTO 1: DICHIARAZIONE COMMITTENTE

COMMITTENTE






                                                                                                          DATA


                                                                                                          VOUCHERISTA



            RACCOMANDATA A MANO

            OGGETTO: Informativa lavoro occasionale accessorio

            La presente accompagna breve nota per invitare la SV, in procinto di attivare con lo Scrivente un “lavoro occasionale accessorio” nella forma del voucher ex. artt. 70 ss. D.lgs. 276/2003, come modificati dalla legge 92/2012, a chiarire la propria personale posizione, in rapporto ai nuovi limiti legali di attivazione del suddetto rapporto.
            Come Lei ben sa, a far data dal 18/07/2012, sono mutati i limiti economici e di Committenza ai fini dell’ attivazione dell’ istituto: il suddetto “lavoro occasionale accessorio”, infatti, in forza delle nuove disposizione, può essere prestato fino al limite massimo di lordi € 5.000 (cinquemila/00), con rivalutazione annuale ISTAT, in riferimento all’anno solare (periodo mobile: es. 01/08/2012-31/07/2013) e alla totalità dei Suoi Committenti. Ovvero, i medesimi compensi non dovranno essere superiori a lordi € 2.000 (duemila/00), con rivalutazione ISTAT, se la SV ha attivato rapporti di lavoro accessorio con Imprenditori Commerciali o Professionisti.
            Viste cioè le pesanti sanzioni previste dalla Circolare 04/2013 in caso di trasgressione, che possono comportare a carico del Committente la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato, che comunque non era intenzione delle parti accendere, dato il carattere pacificamente saltuario e sporadico del rapporto, la SV è invitata ad asseverare, tramite apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, il rispetto dei suddetti requisiti e a “manlevare” il Committente, in caso di errore o di dichiarazioni false.
            Dalla SV ci attendiamo, pertanto, massima informazione e consapevolezza delle nuove regole; date le pesanti conseguenze sanzionatorie, siamo, infatti, costretti a porre massimo affidamento nella Sua diligenza e capacità di informazione.
            Si invita la SV a sottoscrivere la presente in segno di ricevuta e conoscenza e a sottoscrivere il modulo di dichiarazione sostitutiva di notorietà che si allega, invitandola a prestare la massima attenzione ad ogni contenuto ivi esposto.
            Cordiali saluti.

                                                                                              COMMITTENTE

VOUCHERISTA
Per ricevuta e conoscenza
_______________________


ATTO 2: IL VOUCHERISTA "MANLEVA" IL COMMITTENTE


DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
Ai sensi dell’art. 47. comma 3 DPR 445/2000


            Io Sottoscritto Sig. ____________ nato in _______ il _________ C. Fisc. _____________, residente a _________ in Via _____ nr __;

In qualità di Lavoratore Occasionale Accessorio del Sig. ________________ come da DNA INAIL etc. (ESTREMI)

Viste, previa informativa del Committente, le nuove disposizioni sul “lavoro occasionale accessorio” di cui alla l. 92/2012, come implementate dalla Circolare del Ministero del Lavoro nr. 04/2013;

Consapevole dei nuovi limiti economici lordi e di utilizzabilità dei voucher per “Lavoro occasionale accessorio”;

Avendo ritenuto utile e opportuno documentare i necessari requisiti nella forma della dichiarazione sostitutiva di notorietà ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000, onde manlevare il Committente da conseguenze ispettive e sanzionatorie varie;

Consapevole delle conseguenze amministrative e penalistiche, in caso di dichiarazione mendace;

DICHIARO
QUANTO SEGUE

·         Di non essere incorso nell’annualità _____ SPECIFICARE “ANNO SOLARE” (es. 01/08/2012- 31/07/2013) nei limiti economici lordo e di Committenza previsti dalla legge, conformemente a informativa ricevuta dal Committente;
·         Di manlevare il Committente da qualsivoglia conseguenza sanzionatoria e ispettiva, in caso di errata asseverazione.

Ferrara, lì, __________
Firma ______________



Ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato e inviata al destinatario unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, a titolo di autentica, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.

Informativa ai sensi del d.lgs. 196/2003:
I dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo.

Francesco Landi, 
Consulente del Lavoro, Ferrara
Vai alla Pagina FB:

https://www.facebook.com/pages/Studio-Landi-cdl-Francesco/323776694349912?ref=ts&fref=ts

Nessun commento:

Posta un commento