AVVERTENZA

AVVERTENZA:
QUESTO E' UN BLOG DI MERA "CURA DEI CONTENUTI"
GIUSLAVORISTICI (CONTENT CURATION) AL SERVIZIO DELLE ESCLUSIVE ESIGENZE DI AGGIORNAMENTO E APPROFONDIMENTO TEORICO DELLA COMUNITA' DI TUTTI I PROFESSIONISTI GIUSLAVORISTI, CONSULENTI, AVVOCATI ED ALTRI EX. L. 12/1979.

NEL BLOG SI TRATTANO "CASI PRATICI", ESEMPLIFICATIVI E FITTIZI, A SOLO SCOPO DI STUDIO TEORICO E APPROFONDIMENTO NORMATIVO.

IL PRESENTE BLOG NON OFFRE,
NE' PUO', NE' VUOLE OFFRIRE CONSULENZA ONLINE IN ORDINE AGLI ADEMPIMENTI DI LAVORO DI IMPRESE, O LAVORATORI.

NON COSTITUENDO LA PRESENTE PAGINA SITO DI "CONSULENZA ONLINE", GLI UTENTI, PRESA LETTURA DEI CONTENUTI CHE VI TROVERANNO, NON PRENDERANNO ALCUNA DECISIONE CONCRETA, IN ORDINE AI LORO ADEMPIMENTI DI LAVORO E PREVIDENZA, SENZA AVER PRIMA CONSULTATO UN PROFESSIONISTA ABILITATO AI SENSI DELLA LEGGE 12/1979.
I CURATORI DEL BLOG, PERTANTO, DECLINANO OGNI RESPONSABILITA' PER OGNI DIVERSO E NON CONSENTITO USO DELLA PRESENTE PAGINA.




giovedì 24 luglio 2014

PROCEDIMENTO DISCIPLINARE PUBBLICO DIPENDENTE E DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Quesito:
Un dipendente di un ente pubblico (A) scrive una lettera al dirigente criticando l'operato del dipendente B e mettendo in discussione la sua professionalità.
Il dipendente B ha diritto di avere una copia della lettera che lo riguarda?
Se l'amministrazione dovesse non volerla consegnare sostenendo che il controinteressato A si è opposto, cosa può adurre B?
Grazie!
 (da http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=19912.0)

Risposta:
In sede di procedimento disciplinare, anche per il Pubblico Impiego, si applica la garanzia massima di assistenza sindacale nel contraddittorio, secondo il comma 03 dell’art. 07 della legge 300/1970 (Statuto dei Lavoratori) che precisa:

“Il Lavoratore può farsi assistere da un rappresentante dell’associazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato”.

E’ importante notare la larghezza e onnicomprensività della norma che non riferisce l’assistenza sindacale a questa o quella fase della procedura disciplinare, ma a tutta la procedura, specie quando è in gioco il “diritto al contraddittorio” del Dipendente (art. 07.02°comma). 
Ogni norma interna, anche di Codice Disciplinare, che contraddicesse questo assunto, sarebbe evidentemente nulla.
Tale norma è recepita nel corpus del Testo Unico del Pubblico Impiego dall'art. 02 D.lgs. 165/2001 che dispone l'integrale recepimento delle disposizioni relative all'impiego privato.

Nessun commento:

Posta un commento