AVVERTENZA

AVVERTENZA:
QUESTO E' UN BLOG DI MERA "CURA DEI CONTENUTI"
GIUSLAVORISTICI (CONTENT CURATION) AL SERVIZIO DELLE ESCLUSIVE ESIGENZE DI AGGIORNAMENTO E APPROFONDIMENTO TEORICO DELLA COMUNITA' DI TUTTI I PROFESSIONISTI GIUSLAVORISTI, CONSULENTI, AVVOCATI ED ALTRI EX. L. 12/1979.

NEL BLOG SI TRATTANO "CASI PRATICI", ESEMPLIFICATIVI E FITTIZI, A SOLO SCOPO DI STUDIO TEORICO E APPROFONDIMENTO NORMATIVO.

IL PRESENTE BLOG NON OFFRE,
NE' PUO', NE' VUOLE OFFRIRE CONSULENZA ONLINE IN ORDINE AGLI ADEMPIMENTI DI LAVORO DI IMPRESE, O LAVORATORI.

NON COSTITUENDO LA PRESENTE PAGINA SITO DI "CONSULENZA ONLINE", GLI UTENTI, PRESA LETTURA DEI CONTENUTI CHE VI TROVERANNO, NON PRENDERANNO ALCUNA DECISIONE CONCRETA, IN ORDINE AI LORO ADEMPIMENTI DI LAVORO E PREVIDENZA, SENZA AVER PRIMA CONSULTATO UN PROFESSIONISTA ABILITATO AI SENSI DELLA LEGGE 12/1979.
I CURATORI DEL BLOG, PERTANTO, DECLINANO OGNI RESPONSABILITA' PER OGNI DIVERSO E NON CONSENTITO USO DELLA PRESENTE PAGINA.




lunedì 25 maggio 2015

BONUS POLETTI SULLE PENSIONI, DECRETO IN GAZZETTA

E’ stata disposta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del cd “Decreto Pensioni” che introduce il bonus Poletti. Tra l’annuncio avanti la stampa e la pubblicazione pare mutata parzialmente la modalità di rimborso. Inizialmente, era stato previsto un “rimborso a scalare”: 750 fino a 1700 euro lordi di pensione, di 450 per chi prende fino a 2000 euro, di 278 euro per chi riceve fino a 2700 euro al mese e via via a scalare fino a spegnersi del tutto. La versione attuale (e ufficiale) del DL assesta tutto questo e si prevede: fino a 1924 euro un ricalcolo del 40%, entro i 2405 il 20% e tra le 5 e le 6 volte il minimo il 10% (soglia a 2886 euro). Come avverrà il rimborso. La restituzione in assegno Inps non avverrà in un’unica tranche, ma partirà dapprima con la quota una tantum il primo agosto, con il recupero del 20% di rivalutazione per poi salire al 50%, che aprirà le porte al ritorno dell’indicizzazione dal prossimo anno. La Rivalutazione a regime. Il decreto introduce per le tre fasce individuate un riconoscimento del 20%, con partenza del rimborsi da settembre che verrà accompagnata alla rivalutazione più corposa del 50%. Dal 2016, ha assicurato il governo, il meccanismo dell’indicizzazione sarà ripristinato, ha confermato Renzi, per 180 euro l’anno fino a 1700 euro di pensione, di 99 euro entro i 2200 euro e 60 euro annuali per chi prende fino a 2700 euro. Il 2017, infine, vedrà il ripristino del regime vigente nella normativa pre Fornero, con indicizzazioni fino a 100% per chi prende entro tre volte il minimo pensionistico, al 90% entro le 5 volte, al 75% per chi incassa un assegno ancora più corposo. N.B.: L’art. 1.3°comma DL Pensioni definisce tali somme “arretrati” di pensione. Logica vuole che ad essi si applichi la “tassazione separata” ex. art. 17.3°comma TUIR. Ovviamente, si attendono conferme ufficiali, in questo senso, da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per un primo approfondimento del DL si segnala: http://www.leggioggi.it/2015/05/21/pensioni-decreto-cosi-cambieranno-gli-assegni-inps/ A disposizione per aggiornamenti

Nessun commento:

Posta un commento